APPELLO A TUTTI I COLLEGHI E LE COLLEGHE
SOSTENETE IL GRUPPO SPORTIVO E RICREATIVO DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI MILANO
Da alcuni mesi siamo sottoposti a un duro attacco da parte di questa Amministrazione, che ha deciso di cancellare quasi 115 anni della nostra storia, distruggendo il patrimonio storico e culturale che abbiamo costruito con le nostre risorse economiche, con il nostro lavoro, con il nostro tempo libero.
Il Gruppo Sportivo e Ricreativo della Polizia Municipale di Milano è un consesso, fondato e formato, da agenti e ufficiali della Polizia Locale di Milano che, in questi decenni, ha supportato i colleghi nelle attività sportive e ricreative, mettendo a disposizione palestre con attrezzi acquistati da noi (nel tempo decine di migliaia di euro), campi da tennis in terra rossa con coperture degne dei più importanti club sportivi (pagati dal nostro consesso con circa 300.000 euro), la sala musica con relative strumentazioni (impianti voce, mixer, microfoni, casse, strumenti musicali) pagati sempre dal Gruppo Sportivo. Abbiamo sempre messo a disposizione i colleghi istruttori della nostra sezione arti marziali per i corsi di addestramento (difesa, tecniche operative, distanziatore, spray al Capsicum, etc.), abbiamo organizzato centinaia di eventi sportivi, culturali, tornei, feste per noi e per i nostri figli (rammenterete le varie edizioni della festa dell’atleta), abbiamo celebrato insieme compleanni, cresime, anche matrimoni… Ci siamo adoperati per la ricostruzione degli spazi interni ed esterni alla Scuola del Corpo. Alcuni nostri colleghi, con i colori del Gruppo Sportivo, hanno raggiunto traguardi di altissimo livello nelle attività sportive conquistando titoli iridati locali, nazionali e internazionali, dando lustro al Corpo. Negli ultimi anni abbiamo sopperito alle carenze dell’Amministrazione comunale pagando con nostre risorse i calendari storici e varie feste della befana! Quest’anno vi abbiamo fornito anche un numero consistente di mascherine, sempre pagate da noi, ma evidentemente di questi nostri sforzi ci si è dimenticati. Ovviamente Lor Signori si sono guardati bene dal riconoscerlo e dal pubblicizzarlo! Il Gruppo Sportivo è l’essenza dello spirito di Corpo fin dal lontano 1906, data della fondazione del consesso.
Dal 1992 (ben trentotto anni), agenti e ufficiali del Corpo, nel proprio tempo libero, oltre a promuovere innumerevoli attività, hanno gestito i campi da tennis, le palestre, gli spazi della Scuola del Corpo e, permetteteci di dirlo con orgoglio, lo hanno sempre fatto bene, con criterio, passione e amore verso il Corpo! Ebbene, tutti i nostri sacrifici e tutto il nostro patrimonio stanno per essere letteralmente regalati a privati, che trasformeranno quelli che sono nostri spazi (a disposizione dei colleghi e dei propri famigliari) in spazi che saranno occupati da esterni, ovviamente lucrandoci sopra! A promuovere direttamente questa iniziativa contro il Gruppo Sportivo, sono il Comando e l’Amministrazione.
Sulle reali motivazioni che hanno animato Comando e Amministrazioni faremo chiarezza più avanti, per ora si sappia che per questa specifica vicenda, abbiamo inviato una segnalazione all’ANAC “Autorità Nazionale Anticorruzione” che, negli ultimi tempi, pare essere molto interessata ad alcuni abusi perpetrati dal Comune. Nel frattempo, abbiamo citato il Comune davanti al TAR, per cercare di impedire la riuscita di tale operazione a danno dei colleghi, come quello che si sta perpetrando ai danni del Fondo Benefico!
Vi stanno raccontando che non facciamo parte del Corpo, che siamo “Privati”, per convincervi a disdire le vostre iscrizioni, in modo da trasformarvi in complici inconsapevoli delle loro losche manovre. Se siamo privati noi, lo sono anche le associazioni sindacali, l’IPA, l’Associazione dei Pensionati… L’attacco è al Corpo, e l’unico modo per evitare questa operazione vergognosa, è resistere. A voi chiediamo solo di continuare ad iscrivervi, di fare in modo che coloro che non sono ancora iscritti si iscrivano per evitare che questi “signori” la facciano franca!
Milano, 29 giugno 2020
IL Comitato Esecutivo