Regolamento per la costituzione e gestione delle Sezioni
ART. 1 – FINALITA’
- L’Associazione, nel perseguimento delle proprie finalità istituzionali, ha per oggetto l’esercizio, in via stabile e principale, dell’organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche.
- Ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. n. 36/2021, l’associazione esercita inoltre attività diverse da quelle principali, purché secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto. La loro individuazione è operata da parte dell’Organo di amministrazione.
- Per promuovere ed organizzare le attività sportive dilettantistiche e ricreative compatibili con il conseguimento degli scopi e finalità sociali, l’Associazione si articola in Sezioni corrispondenti alle varie discipline sportive considerate ammissibili dai regolamenti e dalle disposizioni del CONI.
ART. 2 – COSTITUZIONE DELLE SEZIONI
- La costituzione di nuove Sezioni avviene tramite domanda scritta al Comitato Esecutivo, sottoscritta da un numero minimo di soci iscritti non inferiori a 20 unità.
- La domanda per la costituzione di una nuova Sezione deve contenere uno studio di fattibilità comprensivo delle attività che si intendono promuovere, della partecipazione ad eventuali competizioni e degli eventuali costi.
- Il Comitato Esecutivo, sentito il parere del Comitato Tecnico, nel rispetto delle finalità dell’Associazione, ne valuta i requisiti di ammissione.
ART. 3 – RESPONSABILE E SEGRETARIO SEZIONE
- Il Responsabile di ogni Sezione viene proposto dalla maggioranza dai soci iscritti alla sezione, mediante sottoscrizione di apposito documento oppure con votazione. Possono esprimere la propria preferenza tutti gli iscritti alla Sezione.
- Una volta approvata dai Soci, la proposta viene sottoposta al Comitato Esecutivo per la ratifica.
- Il Responsabile eletto nomina un Segretario di Sezione.
- Il Responsabile della Sezione può escludere dalla stessa i soci che attuano comportamenti antisociali e/o lesivi dell’immagine e del decoro della Sezione e/o dell’Associazione. In tal caso ne dà comunicazione motivata al Consigliere incaricato per i rapporti con le Sezioni. L’esclusione deve essere approvata a maggioranza dal Comitato Esecutivo.
- In caso di recesso, decadenza o esclusione del Responsabile di Sezione, i soci iscritti a quella Sezione indicano il successore con le stesse modalità indicate
- Il Responsabile di ogni Sezione dura in carica quanto il Comitato Esecutivo e cessa per scadenza del mandato, per dimissioni volontarie.
- Il Responsabile di Sezione può essere rimosso dal proprio incarico per:
- prolungata inattività della Sezione;
- mancato coinvolgimento dei soci nelle attività;
- comportamenti contrari ai dettami statutari;
- irregolarità nella gestione finanziaria della Sezione;
- richiesta della maggioranza dei soci iscritti alla Sezione stessa.
- La revoca dell’incarico è deliberata a maggioranza da parte del Comitato Esecutivo che sottoporrà agli iscritti alla Sezione la richiesta di proporre un nuovo Responsabile, con le modalità indicate nei precedenti commi 1 e 2.
ART. 4 – COMITATO TECNICO
- Tutti i Responsabili delle singole Sezioni formano il Comitato Tecnico.
- Il Comitato Tecnico ha lo scopo di coordinare tutte le attività delle singole Sezioni e di coadiuvare il Comitato Esecutivo nella promozione e gestione di tutte le iniziative.
- Il Comitato Tecnico è presieduto da un Consigliere nominato dal Comitato Esecutivo ed ha l’incarico di coordinare e coadiuvare tutti i responsabili delle Sezioni e di partecipare a tutte le riunioni del Comitato Tecnico.
- Il Comitato Tecnico si riunisce su indicazione del Comitato Esecutivo almeno una volta ogni 6 (sei) mesi o comunque ogni volta che ne facciano richiesta almeno 3 (tre) Responsabili di Sezione.
- In caso di impedimento e/o assenza del Responsabile di Sezione, lo stesso è sostituito dal Segretario di Sezione nella partecipazione alle sedute del Comitato Tecnico.
- La convocazione delle riunioni dell’Organo, contenente l’ordine del giorno nonché il luogo, la data e l’ora della riunione, deve essere inviata ai Responsabili delle Sezioni, a mezzo posta elettronica almeno 15 giorni prima della data fissata per la riunione stessa.
- Il Comitato Tecnico è validamente costituito quando è presente la maggioranza dei componenti. Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei presenti.
- Le riunioni del Comitato Tecnico si possono svolgere anche per audio conferenza o videoconferenza alle seguenti condizioni di cui si darà atto nei relativi verbali:
- che siano presenti nello stesso luogo il Consigliere nominato dal Comitato Esecutivo ed il segretario, che provvederanno alla formazione e sottoscrizione del verbale, dovendosi ritenere svolta la riunione in detto luogo;
- che sia consentito al Consigliere nominato dal Comitato Esecutivo di accertare l'identità degli intervenuti ed il regolare svolgimento della riunione e constatare e proclamare i risultati della votazione;
- che sia consentito al soggetto verbalizzante di percepire adeguatamente gli eventi della riunione oggetto di verbalizzazione;
- che sia consentito agli intervenuti di partecipare alla discussione ed alla votazione simultanea sugli argomenti all'ordine del giorno, nonché di visionare, ricevere o trasmettere documenti.
ART. 5 – ATTIVITA’ DELLE SEZIONI
- Le varie Sezioni adottano i colori sociali e il simbolo di cui all’art. 5; alla definizione “Gruppo Sportivo e Ricreativo Polizia Municipale Milano ASD” si dovrà accoppiare la denominazione indicante l’attività praticata dalla sezione o, in abbinamento ad altro logo che non crei difformità e non sia per dimensione, colore, o altro, più visibile di quello ufficiale.
- Ogni eventuale attività svolta in ambiti esterni all’Associazione, in nome e per conto del Gruppo Sportivo, dovrà uniformarsi alle presenti norme regolamentari e dello statuto sociale.
- L’esistenza delle Sezioni è legata al mantenimento del numero minimo di iscritti, pari al numero di soci necessari per la costituzione della Sezione, numero derogabile da parte del Comitato Esecutivo,
- L’esistenza delle singole Sezioni è inoltre vincolata all’esercizio e al conseguimento degli scopi e finalità sociali di cui all’art. 6 dello Statuto
- Le attività di ogni Sezione sono oggetto di valutazione annuale da parte del Comitato Esecutivo.
- Per consentire la valutazione annuale delle attività a cura del Comitato Esecutivo, i Responsabili di Sezione inoltrano allo stesso entro il mese di gennaio di ogni anno, una Relazione delle attività svolte nell’anno precedente, nonché una relazione delle attività programmate per l’anno in corso.
- Ogni responsabile di Sezione ha il compito di promuovere l’attività sportiva e ricreativa, sia relativamente Sezione stessa da lui presieduta, sia coordinandosi con i responsabili delle altre Sezioni, al fine di coinvolgere il maggior numero di soci in tutte le attività di carattere sportivo e ricreativo.
ART. 6 – GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DELLE SEZIONI
- Fermo restando quanto previsto dall’art. 19 del presente Statuto, la gestione finanziaria e patrimoniale delle Sezioni avverrà secondo i parametri previsti dalle vigenti leggi in materia di Associazioni Sportive Dilettantistiche, con particolare riferimento alle prescrizioni relative al tipo di attività esercitata (non commerciale o commerciale), nonché dalla gestione delle entrate derivanti da:
- contributi deliberati dal Comitato Esecutivo di cui all’articolo 19 della Statuto sociale;
- contributi di Enti, pubblici o privati;
- donazioni e lasciti testamentari;
- rendite patrimoniali;
- entrate derivanti dall’eventuali attività diverse da quelle principali ed entrate dall’attività di raccolta fondi;
- rimborsi da convenzioni.
- In ogni caso, qualunque entrata di denaro o beni a favore dell’Associazione o delle Sezioni, deve essere approvata dal Comitato Esecutivo
ART. 7 – SCIOGLIMENTO DELLA SEZIONE
- Ogni singola Sezione può essere sciolta a seguito di prolungata inattività della Sezione e manifestato disinteresse da parte dei soci iscritti a proseguire nell’attività.
- Lo scioglimento della Sezione viene deliberato a maggioranza dal Comitato Esecutivo.
Milano, 25 giugno 2024 Il Presidente